Ho bisogno di altro.

Qui non respiro.
Non c'è più spazio.


Io non sono solo versi, anzi, non lo sono da tempo, nemmeno un po'.
Aggiornerò di rado, nella consapevolezza che questa è roba pubblica.


E si è sinceri solo quando non c'è nessuno a giudicare.

Sgretolarsi

Chi dice che non ho un'identità, da sola.
Chi dice che la mia identità non gli piace.


Arrivare al punto di non fidarsi nemmeno della buona volontà
di chi apprezza..


Non so più dove guardare, non so cosa pensare, non so cosa mi piace e cosa vorrei e che cosa mi sta bene. Non so che reazioni avere, non so di che parlare, non so perchè sto aspettando e che cosa, non riesco ad aprire gli occhi e dire..Ehy! Non importa di voi.


Non so dire
che non mi interessa. 
Mi importa, continua ad importarmi,
e non mi spiego perchè.


Non c'è più la minima poesia qui dentro. Non ci sono più nemmeno io.
Non scrivo più niente.
Non sono più parole.
Non sono più versi.
Non sono più niente.


Mi sto sgretolando..

Alla ricerca di cosa?

Non so bene che cosa, ma qualcosa sta cambiando. Come al solito soffia il vento di cambiamento, quando comincio a vestirmi diversamente, sento l'esigenza di tagliare o cambiare i miei capelli, quando non ho voglia di giocare, e cerco disperatamente qualcosa di nuovo. E' un nuovo periodo, ma mi sfugge, mi sfugge quale, e che cosa. 
Torte, cucito, uscite, terrore di relazionarmi con i miei. Un improvviso senso di impotenza di fronte agli obbiettivi, ritardo, ritardo, ritardo, e rifiuto comunque di svolgere i miei compiti. 
Sentirsi un passo indietro rispetto al mondo ed alle persone. Al tempo stesso temere di entrare nel mondo vero. 


Sto cercando qualcosa, credo, e non riesco a capire che cosa..

La famiglia come risorsa conoscitiva?

Quand'è che è calato questo muro di fronte a noi,

e lui ha cominciato a pensare che io fossi 

insensibile,

e lei ha cominciato a pensare che fossi vuota,

ed io ho cominciato a pensare

che aveste tutti ragione?